Fonte, comunicato di Save the Choice. Le due cose che trovo veramente folli le trovate in grassetto sottolineate. Immagino già il mercato nero o i copripacchetti venduti come custodie per telefonini. Poi ci sono le e-cig vendute come prodotti medicali quando non abbiamo alcuna certezza sui loro effetti
Sul resto: il perpetuarsi della figura dello Stato mamma mi ha un po’ rotto le scatole.
Con 50 voti a favore, 13 contrari e 8 astenuti, la commissione ENVI (Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare) ha confermato la forma più restrittiva della proposta di revisione della direttiva sui prodotti del tabacco, in esame al Parlamento Europeo, nonostante le posizioni contrarie delle altre commissioni (come la Juri – Affari Legali) e dichiaratamente contro l’accordo raggiunto nelle ultime settimane dal Consiglio dei Ministri della Salute europei. Il testo che ora verrà discusso e votato in sessione plenaria il prossimo 9 e 10 settembre prevede:
– la scomparsa dei pacchetti da 10 sigarette
– la scomparsa delle sigarette slim o leggere
– il divieto di aromi o additivi come ad esempio il mentolo
– il divieto della scritta della marca su ogni singola sigaretta
– la copertura dei pacchetti con immagini choc al 75% fronte e retro
– il divieto delle promozioni gratuite di sigarette
– il divieto di circolazione di nuovi prodotti se non dopo aver ricevuto autorizzazione preventiva
– il divieto di produzione e vendita di porta sigarette che coprano o sostituiscano il pacchetto
– l’utilizzo delle sigarette elettroniche come prodotti medicali e quindi vendute solo nelle farmacie
Quando le e-cig sarammo tassate e si sarà deciso “chi guadagna cosa e quanto” non se parlerà più…
Ecco di cosa si occupano le “grandi” menti di cui il nostro paese può con fierezza avvalersi……dementi mi pare un complimento….